Orlando sceriffo di Nottingham

È Palermo o Nottingham?

di Carlo Galli | 27 Maggio 2021

Un Orlando “furioso” per lo sgretolamento della sua maggioranza, che dopo il forfait di Italia Viva è ridotta a pochi aficionados, si trasforma nello sceriffo di Nottingham per tentare di fare cassa e rimpinguare l’asfittico bilancio comunale. Come leggere diversamente le ultime (in ordine di tempo) sue proposte di aumento della Tari e ripristino della Ztl nel centro di Palermo?
Che il capoluogo siciliano non sia la capitale dell’efficienza nella raccolta e smaltimento dei rifiuti e argomento noto alle cronache e visibile anche ai più disattenti osservatori che si avventurano per le strade palermitane. Ciò nonostante, la scorsa settimana il sindaco ha chiesto al Consiglio comunale di approvare l’aumento delle tariffe “necessaria per erogare gli extracosti alla Rap ed evidentemente premessa condizione per la promessa stabilità finanziaria dell’azienda ed indispensabile premessa per la delibera per Pef Tari 2021″. Quindi Orlando chiede, in sostanza, ai cittadini palermitani, già duramente provati dalla crisi economica causata dalla pandemia, di caricarsi una parte consistente dei debiti accumulati dall’azienda preposta alla raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. Già messa così la vicenda ha dell’incredibile, ma a rendere davvero insopportabile l’azione dello sceriffo di Nottingham in salsa sicula è l’altra decisione presa questa volta in giunta con l’assenso del fedelissimo Giusto Catania, cioè il ripristino, a partire dal 1° giugno, della Zona a traffico limitato nell’area centrale di Palermo. Qui oltre all’intento di lucrare ai cittadini ulteriori euro da riversare nelle casse del Comune, c’è un vero è proprio attentato alla salute mentale e fisica dei Palermitani. Con il ponte di Corleone pericolante, il traffico sulla circonvallazione che quotidianamente procede a passo d’uomo, i lavori stradali, le cervellotiche chiusure alla circolazione veicolare di strade come la via Emerico Amari e la via Ruggero Settimo, strozzare l’unica arteria percorribile senza troppe strozzature è davvero un insulto all’intelligenza e una provocazione per gli automobilisti. Quousque tandem Orlando, abutere patientia nostra?

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